patmil61.wordpress.com - mente e il cuore









Search Preview

Per non dimenticare | Il mio angolo

patmil61.wordpress.com
Queste due poesie sono il mio modo di celebrare "Il giorno della memoria" Memoria lontana e recente. Memoria per chi ha subito e per chi subisce. In ogni angolo della terra, sotto qualunque bandiera, vittima sempre di un sentimento, prerogativa solo dell'essere umano. Valgono molto di più di qualsiasi parola potrei dire io, che non…
.com > patmil61.wordpress.com

SEO audit: Content analysis

Language Error! No language localisation is found.
Title Per non dimenticare | Il mio angolo
Text / HTML ratio 25 %
Frame Excellent! The website does not use iFrame solutions.
Flash Excellent! The website does not have any flash contents.
Keywords cloud di che il la è sono le poesia della da ho una parole mio fuoco giorno si Il dei questo
Keywords consistency
Keyword Content Title Description Headings
di 66
che 59
il 33
la 29
è 20
sono 16
Headings
H1 H2 H3 H4 H5 H6
1 0 18 0 0 0
Images We found 27 images on this web page.

SEO Keywords (Single)

Keyword Occurrence Density
di 66 3.30 %
che 59 2.95 %
il 33 1.65 %
la 29 1.45 %
è 20 1.00 %
sono 16 0.80 %
le 16 0.80 %
poesia 16 0.80 %
della 14 0.70 %
da 13 0.65 %
ho 11 0.55 %
una 11 0.55 %
parole 11 0.55 %
mio 10 0.50 %
fuoco 10 0.50 %
giorno 9 0.45 %
si 9 0.45 %
Il 9 0.45 %
dei 9 0.45 %
questo 8 0.40 %

SEO Keywords (Two Word)

Keyword Occurrence Density
che non 7 0.35 %
Il mio 6 0.30 %
come voi 6 0.30 %
non ho 6 0.30 %
il tuo 6 0.30 %
di un 5 0.25 %
la memoria 5 0.25 %
come il 5 0.25 %
sono stato 5 0.25 %
gennaio 2012 4 0.20 %
usando il 4 0.20 %
sessione Modifica 4 0.20 %
commentando usando 4 0.20 %
Stai commentando 4 0.20 %
fuoco come 4 0.20 %
parole di 4 0.20 %
gennaio 2011 4 0.20 %
PM Rispondi 4 0.20 %
2012 alle 4 0.20 %
non sono 4 0.20 %

SEO Keywords (Three Word)

Keyword Occurrence Density Possible Spam
su Nuovo indirizzo 4 0.20 % No
Chiudi sessione Modifica 4 0.20 % No
Io non sono 4 0.20 % No
non sono stato 4 0.20 % No
il tuo account 4 0.20 % No
usando il tuo 4 0.20 % No
commentando usando il 4 0.20 % No
Stai commentando usando 4 0.20 % No
gennaio 2012 alle 4 0.20 % No
fuoco come il 4 0.20 % No
Il mio angolo 3 0.15 % No
come il fuoco 3 0.15 % No
sessione Modifica Stai 3 0.15 % No
Modifica Stai commentando 3 0.15 % No
girasole 28 gennaio 2 0.10 % No
che non ho 2 0.10 % No
Blog per TE 2 0.10 % No
← Nessun dio 2 0.10 % No
Nessun dio Puoi 2 0.10 % No
dio Puoi dire 2 0.10 % No

SEO Keywords (Four Word)

Keyword Occurrence Density Possible Spam
commentando usando il tuo 4 0.20 % No
Stai commentando usando il 4 0.20 % No
Io non sono stato 4 0.20 % No
usando il tuo account 4 0.20 % No
Modifica Stai commentando usando 3 0.15 % No
Chiudi sessione Modifica Stai 3 0.15 % No
fuoco come il fuoco 3 0.15 % No
sessione Modifica Stai commentando 3 0.15 % No
con e per i 2 0.10 % No
e per i bambini 2 0.10 % No
Tempi Moderni Versi Sparsi 2 0.10 % No
come il fuoco che 2 0.10 % No
fuoco fuoco come il 2 0.10 % No
Sono nato sotto universi 2 0.10 % No
nato sotto universi in 2 0.10 % No
sotto universi in fiamme 2 0.10 % No
mio vivere in poesia 2 0.10 % No
27 gennaio 2011 alle 2 0.10 % No
Il mio vivere in 2 0.10 % No
dio Puoi dire → 2 0.10 % No

Internal links in - patmil61.wordpress.com

About
About | Il mio angolo
contatti
contatti | Il mio angolo
diario personale
diario personale | Il mio angolo
poesia con e per i bambini
poesia con e per i bambini | Il mio angolo
Poesia con e per i bambini
Poesia con e per i bambini | Il mio angolo
Luoghi
Luoghi | Il mio angolo
Il mio giardino
Il mio giardino | Il mio angolo
Ritratti
Ritratti | Il mio angolo
Note nell’aria
Note nell’aria | Il mio angolo
Egidio Milinovich
Egidio Milinovich | Il mio angolo
Verona
Verona | Il mio angolo
poesie che amo
poesie che amo | Il mio angolo
Le mie poesie
Le mie poesie | Il mio angolo
← Articoli più vecchi
Il mio angolo | Quando trovo in questo mio silenzio una parola scavata, è nella mia vita come un abisso(G.Ungaretti) | Pagina 2
Io non sono stato
Io non sono stato | Il mio angolo
Il mio angolo
Io non sono stato | Il mio angolo
mente e il cuore
Per non dimenticare | Il mio angolo
Ricordando Fabrizio
Ricordando Fabrizio | Il mio angolo
Nuovo indirizzo
Nuovo indirizzo | Il mio angolo
Buona vita…
Buona vita… | Il mio angolo
anno nuovo
anno nuovo | Il mio angolo
haiku
haiku | Il mio angolo
poesia
poesia | Il mio angolo
Ispirazioni
Ispirazioni | Il mio angolo
12
12 | gennaio | 2020 | Il mio angolo
13
13 | gennaio | 2020 | Il mio angolo
27
27 | gennaio | 2020 | Il mio angolo
Accedi
WordPress.com
Flusso di pubblicazione
Il mio angolo
Feed dei Commenti
Commenti per Il mio angolo
1 Maggio
1 Maggio | Il mio angolo
8 marzo
8 marzo | Il mio angolo
25 aprile
25 aprile | Il mio angolo
acrostico
acrostico | Il mio angolo
alda merini
alda merini | Il mio angolo
amore
amore | Il mio angolo
auguri
auguri | Il mio angolo
autunno
autunno | Il mio angolo
Bambini
Bambini | Il mio angolo
benessere
benessere | Il mio angolo
buon anno
buon anno | Il mio angolo
Buona Scuola
Buona Scuola | Il mio angolo
campi
campi | Il mio angolo
capodanno
capodanno | Il mio angolo
cardarelli
cardarelli | Il mio angolo
chiusura
chiusura | Il mio angolo
claudio lolli
claudio lolli | Il mio angolo
coraggio.
coraggio. | Il mio angolo
de andrè
de andrè | Il mio angolo
de filippo
de filippo | Il mio angolo
disobbedienza
disobbedienza | Il mio angolo
donna
donna | Il mio angolo
erri de luca
erri de luca | Il mio angolo
esodo istriano
esodo istriano | Il mio angolo
estate
estate | Il mio angolo
e un giorno
e un giorno | Il mio angolo
fiume Adige
fiume Adige | Il mio angolo
gatti
gatti | Il mio angolo
gatto
gatto | Il mio angolo
ghiaccio
ghiaccio | Il mio angolo
giornata mondiale della poesia
giornata mondiale della poesia | Il mio angolo
giorno della memoria
giorno della memoria | Il mio angolo
giorno del ricordo
giorno del ricordo | Il mio angolo
guccini
guccini | Il mio angolo
ipocrisia
ipocrisia | Il mio angolo
Jules laforgue
Jules laforgue | Il mio angolo
liberazione
liberazione | Il mio angolo
libertà
libertà | Il mio angolo
mamma
mamma | Il mio angolo
mandela
mandela | Il mio angolo
musica
musica | Il mio angolo
natale
natale | Il mio angolo
nebbia
nebbia | Il mio angolo
notte
notte | Il mio angolo
novembre
novembre | Il mio angolo
parole
parole | Il mio angolo
pasqua
pasqua | Il mio angolo
patrizia cavalli
patrizia cavalli | Il mio angolo
Pino Daniele
Pino Daniele | Il mio angolo
pioggia
pioggia | Il mio angolo
poesia e musica
poesia e musica | Il mio angolo
poesia straniera
poesia straniera | Il mio angolo
potere
potere | Il mio angolo
primavera
primavera | Il mio angolo
rabbia
rabbia | Il mio angolo
ragnatele
ragnatele | Il mio angolo
resistenza
resistenza | Il mio angolo
ribellione
ribellione | Il mio angolo
ricordi
ricordi | Il mio angolo
ricordo
ricordo | Il mio angolo
rifugio
rifugio | Il mio angolo
scuola
scuola | Il mio angolo
scuola primaria
scuola primaria | Il mio angolo
sensazioni
sensazioni | Il mio angolo
silenzio
silenzio | Il mio angolo
sogno
sogno | Il mio angolo
stagioni
stagioni | Il mio angolo
suoni
suoni | Il mio angolo
tempo
tempo | Il mio angolo
Verona
Verona | Il mio angolo
vita
vita | Il mio angolo
WISŁAWA SZYMBORSKA
WISŁAWA SZYMBORSKA | Il mio angolo

Patmil61.wordpress.com Spined HTML


Per non dimenticare | Il mio angolo Il mio angolo Quando trovo in questo mio silenzio una parola scavata, è nella mia vita come un abisso(G.Ungaretti) Vai al contenuto Home About contatti diario personale poesia con e per i bambini Poesia con e per i bambini Luoghi Il mio giardino Ritratti Note nell’aria Egidio Milinovich Verona poesie che amo Le mie poesie ← Nessun dio Puoi dire → Per non dimenticare Pubblicato il 26 gennaio 2011| 8 commenti Queste due poesie sono il mio modo di celebrare “Il giorno della memoria“ Memoria lontana e recente. Memoria per chi ha subito e per chi subisce. In ogni angolo della terra, sotto qualunque bandiera, vittima sempre di un sentimento, prerogativa solo dell’essere umano. Valgono molto di più di qualsiasi parola potrei dire io, che non ho vissuto questa tragedia. Ma la poesia fa emergere le emozioni, i sentimenti e attraverso questi, forse, riusciremo a percepire un piccolo barlume dell’orrore che è stato e  che ancora è. MORTO AD AUSCHWITZ È a voi che parlo, uomini degli antipodi, parlo da uomo a uomo, con il poco che in me rimane dell’uomo, con il poco di voce che mi rimane in gola, il mio sangue è sulle strade, possa esso, possa esso non gridare vendetta! L’hallali è dato, le bestie sono braccate, lasciate che vi parli con queste stesse parole che condividemmo – resta poco di intelligibile! Un giorno verrà, è sicuro, in cui la sete sarà placata, noi saremo al di là del ricordo, la morte avrà ultimato i lavori dell’odio. Io sarò un ciuffo di ortica sotto i vostri piedi, — ebbene, allora sappiate che avevo un viso come voi. Una bocca che pregava, come voi. Quando la polvere entrava, o anche un sogno, nell’occhio, questo occhio piangeva un po’di sale. E quando una spina cattiva graffiava la mia pelle, colava un sangue rosso come il vostro! Certo, proprio come voi ero crudele, avevo Sete di tenerezza, di potenza, d’oro, di piacere e di dolore. Proprio come voi ero cattivo e angosciato solido nella pace, euforico nella vittoria, e titubante, stravolto, nell’ora dello scacco! Sì, sono stato un uomo come gli altri uomini, nutrito di pane, di sogno, di disperazione. Eh sì, ho amato, ho pianto, ho odiato, ho sofferto, ho comprato dei fiori e non ho sempre pagato la mia rata. La domenica andavo in campagna a pescare, sotto lo sguardo di Dio, dei pesci irreali, facevo il bagno nel fiume che cantava fra i giunchi e mangiavo delle patatine fritte la sera. Dopo, dopo rientravo a coricarmi stanco, il cuore lasso e pieno di solitudine, pieno di pietà per me, pieno di pietà per l’uomo, cercando, cercando invano in un grembo di donna questa pace impossibile che abbiamo perso un attimo fa, in un grande frutteto in cui cresceva, al centro, l’albero della vita… […] Eppure, no! Non ero un uomo come voi. Non siete nati sulle strade, nessuno ha gettato nella fogna i vostri piccoli come gatti ancora senz’occhi, non avete errato di città in città braccati dalle polizie, non avete conosciuto le catastrofi all’alba, i carri bestiame e il singhiozzo amaro dell’umiliazione, accusati di un delitto che non avete compiuto, di un assassinio di cui manca ancora il cadavere, cambiando nome e volto, per non portar con sé un nome schernito, un volto che aveva servito a tutti da oggetto di sputo! Verrà un giorno, senza dubbio, in cui il poema letto Si troverà davanti ai vostri occhi. Esso non domanda Niente! Dimenticatelo, dimenticatelo! Non è Che un grido, che non si può mettere in un poema Perfetto, avevo forse il tempo di finirlo? Ma quando calpesterete quel ciuffo di ortiche Che ero stato io, in un altro secolo, in una storia che per voi sarà desueta, ricordatevi solo che ero innocente e che, come voi, mortali di quel giorno, avevo avuto, anch’io, un volto segnato dalla collera, dalla pietà e dalla gioia, un volto d’uomo, semplicemente! Benjamin Fondane (Jasi, 14 novembre 1898 – Campo di concentramento di Auschwitz, 2 ottobre 1944)  filosofo e scrittore moldavo. La farfalla L’ultima, proprio l’ultima, di un giallo così intenso, così assolutamente giallo, come una lacrima di sole quando cade sopra una roccia bianca – così gialla, così gialla! – l’ultima, volava in alto leggera aleggiava sicura per baciare il suo ultimo mondo. Tra qualche giorno sarà la mia settima settimana di ghetto… Ma qui non ho visto nessuna farfalla. Quella dell’altra volta fu l’ultima: le farfalle non vivono nel ghetto. Pavel Friedmann, da Vedem, 4.6.1942 (Poesia tratta da “La Shoah dei bambini. Poesie e disegni da Theresienstadt”) Terezin, città fortezza che, dal 1942 al 1945 divenne ghetto dell’infanzia. Circa quindicimila bambini rinchiusi, strappati ai loro genitori e sottoposti ad un brutale regime di vita. Da Terezin, furono deportati ad Auschwitz e qui, avvelenati o bruciati. Alla liberazione, da parte delle truppe russe, soltanto un centinaio di ragazzi erano riusciti a sopravvivere alle brutalità delle SS. "Mi piace":"Mi piace" Caricamento... Correlati Questa voce è stata pubblicata in diario personale, poesie che amo. Contrassegna il permalink. ← Nessun dio Puoi dire → 8 risposte a “Per non dimenticare” Pingback: Ricordiamo sempre! | Il mio angolo Pingback: Io non sono stato | Il mio angolo pierperrone | 27 gennaio 2012 alle 8:13 PM | Rispondi Cara Patrizia, poesie che sono parole di fuoco, fuoco come il fuoco della vita, fuoco, fuoco come il che marchiò i corpi nei campi, fuoco come il fuoco che marchiò quelle anime, fuoco come il fuoco che trasformò la vita in morte e la morte in terra e la terra in alberi da frutta e farfalle gialle che sanno scavalcare i muri ed attraversare i muri. Cara Patrizia, ci si può emozionare di fronte a parole di fuoco? Come i tuoi bambini, che anche senza avere ancora vissuto, sanno, sanno fare le domande che il cuore gli comanda e che, invece, ancora non sanno che la vita può insegnare a dimenticare, a trasformare i punti interrogativi in vili punti sospensivi… I miei sentimenti sono forti, Patrizia, perchè so che non abbiamo altra arma che la memoria, che dobbiamo usarla come una clava, come una leva per scardinare le porte e le finestre, per liberare i fantasmi che abitano nella casa in cui vogliono rinchiudere la memoria. Le parole si devono urlare, a volte, perchè quelle urla sono la forza dei sentimenti che esplodono dentro. La poesia che ti regalo io è un video composto miracolosamente da me qualche tempo fa, mettendo insieme, non so neanche bene come, immagini raccolte dal web, uno spezzone di Maddalena Crippa tagliato da una podcast raccolto in rete e, perla assoluta,l’originale dalla voce di Celan, che restituisce alla madrepatria l’onore della coscienza, che si interroga con il dolore delle ferite che brucia l’animadi un tedesco che non ha potuto accettare il suo destino di tedesco senza memoria. Lui, per la memoria, si è ucciso. Perchè la memoria anche questo,può. Un abbraccio, Piero girasole | 28 gennaio 2012 alle 6:31 PM | Rispondi Meraviglioso video! Oh sì caro amico…ci si può emozionare ascoltando parole di fuoco e io mi sono emozionata anche leggendo quella immagine:” usiamo la memoria come una clava” sperando che riesca a sostituire la clava che l’uomo brandisce dall’inizio del suo tempo. Tu lo sai il mio propendere per il pessimismo, ma questo non toglie che io smetta di credere che sia possibile. e sono gli occhi di quei bambini che mi guardano ogni mattina che mi costringono a crederci ancora. Un abbraccio luciabaciocchi | 26 gennaio 2012 alle 9:44 PM | Rispondi Hai postato delle poesie bellissime che racchiudono tutto l’orrore e la vergogna della Shoah, parlano da sole, meglio non aggiungere altro. Un saluto affettuoso girasole | 28 gennaio 2012 alle 6:45 PM | Rispondi Infatti Lucia, che potrei dire io? Io che non ho vissuto nulla di tutto quell’orrore. Preferisco le parole di chi urla ancora oggi a noi sperando che sappiamo asoltarli. Un caro abbraccio a te… sonoqui | 27 gennaio 2011 alle 10:38 AM | Rispondi Cara Amica, non ho parole perché non le trovo, anzi, non esistono per commentare la più Grande Vergogna della razza umana? Oggi, ricordando mi chiudo nel silenzio. Un abbraccio Gina paola perez de vera | 27 gennaio 2011 alle 1:19 AM | Rispondi Meravigliose nella loro tristezza , nella loro disperazione. Un abbraccio Rispondi Cancella risposta Scrivi qui il tuo commento... Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso: E-mail (L'indirizzo non verrà pubblicato) Nome Sito web Stai commentando usando il tuo worth WordPress.com. ( Chiudi sessione /  Modifica ) Stai commentando usando il tuo worth Google. ( Chiudi sessione /  Modifica ) Stai commentando usando il tuo worth Twitter. ( Chiudi sessione /  Modifica ) Stai commentando usando il tuo worth Facebook. ( Chiudi sessione /  Modifica ) Annulla Connessione a %s... Notificami nuovi commenti via e-mail Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail Patrizia Ho il culto delle gioie semplici. Esse sono l'ultimo rifugio di uno spirito complesso (O. Wilde) Informazioni Tutti i testi pubblicati in questo blog sono protetti. Nel caso qualcuno volesse utilizzarli a scopi non commerciali è pregato di contattarmi. Le immagini sono per la maggior parte, prese da Google Se qualcuno si sentisse leso nei propri diritti d'autore, lo comunichi immediatamente e l'immagine sarà prontamente rimossa. This opera by girasole is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Una piccola, grande soddisfazione. (Un grazie di cuore all’amico Filadelfo Giuliano) Esistono dei fatti che richiedono per riuscire a comprenderli tutta la nostra pena, tutta la nostra sofferenza, altri richiedono la nostra gioia. Davanti a cose come queste io so soltanto scrivere. (Santiago Mutis Durán) Poesia… "Poesia è malattia"(Franz Kafka) "La poesia è la luce di un lampo; quando è solo un accostamento di parole, diventa semplice composizione." (Gibran Khalil ) "Se la poesia non viene naturalmente come le foglie vengono ad un albero, è meglio che non venga per niente" (John Keats) "Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente ciò che gli è stato concesso di scrivere" (Jorge Luis Borges) " Nessuno scriverebbe più versi se il problema della poesia fosse quello di farsi capire." (Eugenio Montale) gennaio: 2011 L M M G V S D « Dic   Feb »  12 3456789 10111213141516 17181920212223 24252627282930 31   Articoli e pagine migliori Io non sono stato ...non ho capito la vita; se mi resta una qualche verginità, è questa. (Antonio Josè Ponte) Irene aveva un sogno, un grande sogno stagliato in mezzo al blu, fiori tra le mani e speranze nel domani. Irene aveva grandi occhi che guardavano lontano e con risa di bambina, colorava girandole di carta velina tra i capelli, raggi di sole da scompigliare sulla pelle gocce d’allegria da succhiare. Irene aveva mani troppe piccole per accender le stelle di qualunque mondo. di qualunque cielo, Irene aveva… Patrizia.M. Ricerca per: Segui blog via email Enter your email write to follow this blog and receive notifications of new posts by email. Segui assieme ad altri 73 follower Iscriviti Sul web Cafè golem Fondazione De Andrè Fondazione Erri De Luca Post più letti Io non sono stato Blog che seguoLA PRESENZA DI ÈRATOIl Blog per TEMemorie ProibiteTrame tizianatiusTempi ModerniVersi SparsiPoetella's Bloginternopoesia.com/Sono nato sotto universi in fiammemassimobotturiAll'orizzonte prendo figuraIl mio vivere in poesia Commenti recenti Patrizia su Io non sono statotonycitylights su Nuovo indirizzoPatrizia su Nuovo indirizzopoetella su Nuovo indirizzoPatrizia su Nuovo indirizzo Blog Stats 227.745 hits Meta Registrati Accedi Flusso di pubblicazione Feed dei Commenti WordPress.com 1 Maggio 8 marzo 25 aprile acrostico alda merini zealousness auguri autunno Bambini benessere buon anno Buona Scuola campi capodanno cardarelli chiusura claudio lolli coraggio. de andrè de filippo disobbedienza donna emily dickinson erri de luca esodo istriano manor e un giorno fiume Adige gatti gatto ghiaccio giornata mondiale della poesia giorno della memoria giorno del ricordo guccini haiku ipocrisia Jules laforgue liberazione libertà mamma mandela musica natale nebbia notte novembre parole pasqua patrizia cavalli Pino Daniele pioggia poesia poesia e musica poesia straniera potere primavera rabbia ragnatele resistenza ribellione ricordi ricordo rifugio scuola scuola primaria sensazioni silenzio sogno stagioni suoni tempo Verona vita WISŁAWA SZYMBORSKA stats LA PRESENZA DI ÈRATOLa presenza di Èrato vuole essere la palestra della poesia e della critica della poesia operata sul campo, un libero e democratico agone delle idee, il luogo del confronto dei gusti e delle posizioni senza alcuna preclusione verso nessuna petizione di poetica e di poesia.Il Blog per TEpsicologia, curiosità, musica, cinema, moda e tanto altro!Memorie ProibiteLa Poesia è un tarlo, che divora il nulla e dona libertà. Trame tizianatius"Dell'insensato gioco di scrivere" o del suo male Tempi ModerniVersi SparsiLe parole dell'anima sono emozioniPoetella's Blog"questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelointernopoesia.com/Il blog di Interno PoesiaSono nato sotto universi in fiammeEstetica della follia in forma poeticamassimobotturiLo so, lo so, lo so che un uomo, a 50 anni, ha sempre le mani pulite e io me le lavo due o tre volte al giorno, ma è quando mi vedo le mani sporche che io mi ricordo di quando ero ragazzo. Tonino GuerraAll'orizzonte prendo figuraSarebbe tornato in compagnia degli altri, a patto che si levassero di torno.Il mio vivere in poesiaSe le mie parole potessero essere offerte a qualcuno questa pagina porterebbe il tuo nome. (Antonia Pozzi) Pubblica su Annulla Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie. Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: